Buongiorno a tutti! Prima di descrivere più in dettaglio lo scatto pubblicato del ragno salterino, vorrei ringraziare di cuore il mio amico e collega di fotografia Lorenzo. Mi ha generosamente concesso questo spazio e mi ha dato la possibilità di far conoscere a tutti la mia più grande passione (la fotografia Macro) e il mio stile! Sono Stefano Marcassoli, un ragazzo di 28 anni nato e cresciuto a Bergamo. Da qualche anno coltivo la mia passione per la fotografia e da qualche tempo per quella Macro in particolare. Con il termine “Macrofotografia” si intende quella tecnica fotografica che permette di ottenere immagini di soggetti molto piccoli tramite forti rapporti di ingrandimento.
Trovo stupendo riuscire a cogliere i particolari più piccoli che ci circondano. Quelli che ai nostri occhi passano perlopiù inosservati. Dargli vita in uno scatto e stupirmi ogni volta delle meraviglie che Madre Natura è in grado di creare. Sono sicuro che rimarrete stupefatti nell’osservare come tutt’intorno a noi esista un piccolo mondo di bellezza. Chiede solo di essere scoperto e portato alla luce in tutto il suo incantevole fascino! Probabilmente vi starete chiedendo quale tipo di attrezzatura mi permetta di raggiungere certi ingrandimenti. Ma andiamo per gradi.
In verità niente di fantascientifico. Più che altro qualche prodotto particolarmente tecnico e di alta qualità che mamma Canon riesce sempre a sfornare con facilità. I miei scatti infatti sono realizzati con una fotocamera Reflex Canon EOS 6D e un obiettivo Canon MP-E 65mm f/2.8 1-5X Macro. Nei prossimi articoli dedicherò sempre più spazio per descrivere le qualità tecniche e ottiche di questa lente descrivendo al meglio le caratteristiche. Quando lo scatto è realizzato a mano libera mi aiuto con un flash anulare Yongnuo YN-14EX. Mentre quando il soggetto è particolarmente collaborativo posso permettermi di utilizzare un cavalletto e disegnare lo scatto semplicemente con la luce naturale.
Dopo questa breve presentazione vi lascio all’ immagine sopra proposta. Scatto a mano libera ad un simpatico ragno salterino. E’ stato trovato sulla ringhiera d’ingresso del giardino di casa mia. Non vi dico la fatica che ho fatto per riuscire a portare a casa qualcosa di decente. La difficoltà sta proprio nel riuscire a mettere a fuoco le zone “salienti” dell’immagine. Considerate che la profondità di campo a questi ingrandimenti (a 5X l’area inquadrata è di qualche millimetro quadrato) è davvero risicata. Comunque nell’ordine dei decimi di millimetro. Questi soggetti sono particolarmente attivi e sostanzialmente non stanno fermi un secondo!
Al di là di queste indicazioni prettamente tecniche, spero che anche voi rimaniate sorpresi dalla bellezza di queste piccolissime e simpaticissime creature. Sembrano uscite dai pensieri più reconditi di un regista fantasy! Personalmente questi ragnetti sono i soggetti che più amo fotografare. Non solo per la sfida tecnica nel riuscire a catturare qualche immagine valida. Soprattutto per la simpatia e l’energia che riescono a trasmettermi! Nel salutarvi spero di essere riuscito a trasmettervi almeno in parte la passione che mi muove. Buoni sospiri di meraviglia a tutti!