Chi sono
Forse vi chiederete: “Ma chi c’è dietro all’obiettivo? Mi sembra doveroso presentarmi: Lorenzo Cavagna, classe 1994. Cresciuto a Oltre il Colle, paese incastonato nelle Alpi bergamasche, nella alta Val Brembana, sono fiero della mia terra, che amo fotografare da ogni angolatura. Sin da quando sono piccolo ho avuto la fortuna di poter scoprire la spettacolare Natura che mi circonda.
Inevitabilmente ho saputo sfruttare il senso della vista. Prima senza macchina fotografica, tra una gita a piedi in montagna con gli amici o con mio padre che trova sempre la voglia e il tempo di esplorare , battendo i suoi limiti e godendosi la vista in cima alla vetta, o a una croce, che è in grado sempre di togliere il fiato.
Da lui ho senz’altro ereditato lo spirito sportivo e determinato: è troppo difficile per me stare fermo e chiuso in casa quando fuori l’ambiente mi chiama. Oltre a camminare, non esito a montare in sella alla mia mountain bike per accorgermi di quanto sia variegato ciò che mi circonda: salite impervie, sentieri stretti, discese in mezzo a boschi, vie attraverso radure popolate di animali buffi o timidi, come cervi, marmotte, scoiattoli, e chi più ne ha più ne metta. Eppure la stagione in cui dó il meglio di me è l’inverno: il divertimento è assicurato sulle nevi da solcare con sci, sia che si tratti di sci alpino, sci alpinismo- quanta ignoranza con gli amici!- o sci di fondo, in cui torno a essere il bravo ragazzo dentro gli schemi che si sforza.
Oltre alla terra, il cielo ha saputo conquistarmi: ho frequentato l’istituto Aeronautico Antonio Locatelli a Bergamo, dove ho potuto apprendere la bellezza del volo. A volte però la vita non va come ci si aspetta: dopo i cinque anni non ho potuto continuare il cammino per diventare pilota. Nonostante il desiderio di attraversare i cieli fosse- e sia tuttora – fortissima. Ma si dice anche che “solo chi sogna impara a volare. Posso dire che ora sto imparando comunque a farlo. Sto mettendo le ali grazie al mio lavoro alla “Sorint Lab” di Grassobbio. Qualcuno potrà pensare che sia una professione ben diversa dalle mie passioni, ma non è così. Tra i miei passatempi che mi han sempre accompagnato nell’esistenza c’è il computer. Adoro smanettare, aggiustare, restare con gli occhi incollati al pc (ah, piccola informazione: possiedo ancora 11/10 diottrie, non chiedetemi come).
Ed è proprio sul pc che ho scoperto programmi musicali. Ho cominciato a utilizzarlo per il mio hobby da dj, una volta terminata una esperienza di band musicale con gli amici in cui suonavo la chitarra elettrica. Poi, ho trovato programmi fotografici, quali Photoshop: mi sono cimentato nella fotografia.
Ho avuto l’occasione di fondere le mie passioni: l’amore per la natura, lo sport, l’amicizia spontanea e sincera- tra grigliate in compagnia, tendate sotto il cielo stellato estivo, feste uniche in baite, ristori-, la creatività, il computer. È così che ho scelto di immortalare la mia Vita in una serie continua di click. La macchina fotografica non mi abbandona mai, ma mi accompagna ovunque, dal mare- in cui posso fare esperienze di shooting, come con la mia ragazza esibizionista- alla montagna, sotto ogni aspetto: fauna, flora, paesaggi notturni e diurni, scene di vita quotidiana quali vie crucis, villaggio di Babbo Natale, tornei di calcetto.
E poi c’è il nuovo esperimento di fotografie “magiche”: luce, pittura, che diventano i nuovi soggetti di foto-quadri. Dove la realtà sembra quasi divenire finzione. Non posso dimenticare di parlare dell’altro progetto che porto avanti da anni con i miei compaesani: la Maidamo tv. Un’esperienza di vita che ha permesso a me e al mio gruppo di valorizzare questo paese a volte sottovalutato. Ma ricco di stimoli e popolato di gente sì fuori di testa, ma con una marcia in più, ovvero la voglia di creare, di fare passi in avanti nella tecnologia attraverso nuovi effetti speciali e scenografie sempre nuove. Ecco chi sono! Di sicuro ho dimenticato di parlare di qualcosa della mia biografia, ma credo che il resto potete scoprirlo su questo sito, giorno dopo giorno. Sarà una scoperta continua.
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